Se pure invertendo l’ordine cronologico, quest’anno il Verdi Festival segue un percorso di assoluta coerenza stilistica. Lombardi e Nabucco, le due grandi opere del primo periodo. Lombardi è in un certo senso un’opera di confine: la prossima, Ernani, non parlerà più, in termini edificanti e rassicuranti, dei grandi temi della storia o del mito, ma sarà il primo della lunga serie di racconti maledetti fatti di banditi, masnadieri, libertini, donne di malaffare, gobbi, verso cui corre,...