“Don Juan era el símbolo del conquistador de mujeres. A mi entender, un símbolo falso, como otros muchos símbolos. Pero sea falso o verdadero, ha representado una realidad: todo un juego teatral. Aventurero y romántico que suponía la seducción de la mujer:" Gregorio Marañón, revisión del anterior estudio sobre Don Juan, 1987.   Don Giovanni, una de las óperas más “serias” de Mozart, la que más, y del repertorio general de la lírica, por su profundidad de caracteres, por las...

  «Pianista di terza classe», così Rossini si definiva in una di quelle sue battute dal riso amaro. Eppure, nelle – privatissime! – pagine dei Péchés de Vieillesse ci si trova di fronte a una scrittura pianistica di altissima fattura e che offre una notevole prospettiva storica. Rossini nacque nel 1792 e morì nel 1868, attraversando per intero l’arco del romanticismo ruspante; basti pensare che all’interno di questo lasso di tempo nascono e terminano le parabole di Robert Schumann,...

  La casa di Bartolo è leggera come il pizzo di una mantiglia ma invalicabile come una fortezza per l'infelice Rosina. L'elaborata struttura a volute in ferro battuto evocativa di atmosfere sivigliane, ideata da Poppi Ranchetti per il Regio di Parma nei primi anni 2000, occupa tutto il palcoscenico ed è estremamente funzionale perché permette, grazie alle sue trasparenze, di passare dagli interni agli esterni senza cambi scena. Lo spettacolo, realizzato a teatro vuoto per le restrizioni...

Nella settimana delle celebrazioni per la ricorrenza del bicentenario della nascita di Beethoven, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ha presentato due serate a lui dedicate rese particolarmente significative dal debutto di Daniel Harding alla guida della formazione torinese nell’Auditorium “Toscanini”. C’è da dire che con il capoluogo piemontese il direttore inglese può vantare un rapporto più che ventennale, quando enfant prodige del podio era stato ospitato ai Concerti del Lingotto nel...