Questa sera al Verdi di Trieste si rappresenta il Gianni Schicchi, come nel marzo del 1941. In quell’occasione la parte di Lauretta fu affidata a un giovanissimo soprano triestino che poi sarebbe diventata un mito per i melomani di tutto il mondo, Alda Noni.
Ebbene Alda Noni è morta a Cipro, dove risiedeva da tempo, sabato scorso. Aveva compiuto da poco 95 anni.
Soprano soubrette nella migliore accezione del termine, ha spaziato nel repertorio che le era più congeniale per vent’anni, lasciando per fortuna numerose testimonianze della sua Arte nelle opere di Strauss, Mozart, Donizetti accanto ai nomi più famosi della lirica del secolo scorso.
Questa sera sarà impossibile per chi scrive non ascoltare con commozione particolare l’aria di Lauretta.
Ciao, Alda!
Paolo Bullo