Mercoledì 2 luglio 2013 ha avuto luogo, nella deliziosa cornice di Villa Vento, la XX edizione del Premio "Giuseppe Lugo" sorto in collaborazione con Fondazione Arena di Verona, Regione Veneto, Provincia di Verona, Comune di Sommacampagna e Proloco di Custoza consegnato quest'anno al celebre tenore di fama internazionale Celso Albelo.
Fortemente voluto dal Comm. Giuseppe Pezzini (Presidente del Comitato “Giuseppe Lugo”) e portato avanti con affetto dalla sua famiglia il premio, incentrato sulla volontà di premiare ogni anno un tenore che si sia distinto sui palcoscenici internazionali, ha visto nel tempo un susseguirsi di nomi illustri (Placido Domingo, Josè Carreras, Giuseppe Di Stefano, Franco Corelli solo per citarne alcuni) ed ha saputo e voluto ridisegnare la forza di un ricordo affettivo condividendola con il territorio e gli appassionati.
Come ogni anno la serata è stata festeggiata con un concerto lirico-vocale di gran pregio, preceduto quest'anno da un commosso ricordo del soprano Alida Ferrarini (già premiata nell'edizione 2001 con un premio alla carriera) che ha visto impegnati artisti di fama internazionale e di provata professionalità quali il baritono Bruno de Simone, il soprano Linda Campanella, il mezzosoprano Rossana Rinaldi ed il giovane basso Romano dal Zovo che si sono impegnati in un programma assai interessante e sfaccettato concentrato principalmente sul bel canto, alternando alla magia delle arie solistiche e delle grandi scene drammatiche, la varietà e la leggerezza del duetto. Così il generoso tenore spagnolo regalava al pubblico, che gremiva in ogni ordine di posti la terrazza di Villa Vento , “La donna è mobile” dal “Rigoletto” (celebre cavallo di battaglia di Giuseppe Lugo”) ed i due gustosissimi duetti de “L'Elisir d'amore” in coppia con Linda Campanella “Una parola o Adina” e Bruno de Simone “Dottore, perdonate” oltre all'attesissima “La mia canzone al vento” di Bixio-Cherubini.
Linda Campanella ha poi eseguito il valzer acrobatico “Frühlingsstimmen” di J. Strauss, la celebre scena della pazzia da “Lucia di Lammermoor” oltre alla “Barcarola” da “Les contes d'Hoffman” di J. Offenbach insieme a Rosanna Rinaldi ed al duetto dal “Don Pasquale” di G. Donizetti “Signorina , in tanta fretta” con Bruno de Simone ( impegnato anche nella gustosissima aria di Don Magnifico “Sia qualunque delle figlie” dalla rossiniana “Cenerentola”) .
Rossana Rinaldi eseguiva poi due stupende arie del suo temibile repertorio quali “Mon coeur” da “Samson et Dalila” e “O mio Fernando” più cabaletta da “La Favorita” di G.Donizetti oltre al celebre duetto “Là ci darem la mano” dal “Don Giovanni” di W.A.Mozart con Romano dal Zovo, impegnato anche nel “Lacerato spirito” da “Simon Boccanegra” e in “Vieni o levita” dal verdiano “Nabucco”.
Al pianoforte il M° Patrizia Quarta.
La serata è stata presentata da Davide Da Como della Fondazione Arena di Verona.
La serata ha riscontrato un grande successo di pubblico e critica.
Servizio della serata contenente alcune interviste ai protagonisti ed una selezione del Concerto Lirico Vocale.
video realizzato da OperaClick
Silvia Campana