Associazione Giosue Carducci
"Rossini Opera Studio”
Seminario di prassi esecutiva rossiniana
Docenti del corso
Giovanni Botta - Mirca Rosciani
Docenti ospiti
Danilo Boaretto-Ilaria Narici
Maestro collaboratore
Yirui Weng
Domenica 29 novembre 2020
“Il Barbiere di Siviglia”
Commedia in due atti di Cesare Sterbini
Musica di
Gioacchino Rossini
Personaggi/Interpreti: Solisti del Ros-masterclass
Direttore: Mirca Rosciani
Regia in forma semiscenica: Giovanni Botta
Coro e Orchestra "Virgilio Ranzato" - Como
Direzione Artistica:
Giovanni Botta-Mirca Rosciani
Comitato Organizzativo:
Sabina Concari (direzione artistica “Associazione Carducci”),
Giovanni Botta, Mirca Rosciani, Francesco Tuppo
Como - Associazione Giosuè Carducci
19 novembre/29 novembre 2020
Presentazione del corso
Il seminario di studi rossiniani, che si avvale del prezioso patrocinio della Fondazione Rossini di Pesaro, è riservato a cantanti che desiderano approfondire e studiare in maniera specifica ed articolata il repertorio rossiniano. La primaria finalità risiede nel tentativo di fornire una metodologia per una corretta prassi esecutiva ed interpretativa di Rossini. Il seminario include momenti di approfondimento teorico, oltre che pratico, dell’estetica e della filosofia della voce rossiniana finalizzati ad una piena consapevolezza culturale del gesto vocale, delineando altresì, attraverso una fortunosa e singolare sinergia, coordinate essenziali della grammatica musicale e vocale rossiniana codificate dai due docenti nella loro lunga esperienza sul campo.
Il seminario cerca di rispondere alle innumerevoli problematiche poste dalla peculiare scrittura rossiniana e di far fronte alla domanda urgente di come cantare Rossini oggi, tratteggiando così costellazioni di senso e di significati utili ad una epistemologia ed una teoria estetica generale del rossinismo.
L’ispirazione primaria del seminario attinge alle imprescindibili acquisizioni della Rossini Renaissance del ROF, dei contributi e del lavoro scientifico della Fondazione Rossini e della imprescindibile lezione del Maestro Alberto Zedda, verso cui i due docenti si sentono profondamente debitori. Il seminario, se necessario, potrebbe articolarsi in maniera flessibile con le specifiche esigenze dei corsisti, attraverso lezioni individuali ed in compresenza dei due rispettivi docenti. Il seminarui si focalizzerà esclusivamente sullo studio del ‘Barbiere di Siviglia’ e del repertorio rossiniano. Il corso termina con la rappresentazione in forma semiscenica del ‘Barbiere di Siviglia’ con l’Orchestra ‘Carducci’ e la direzione d’orchestra di Mirca Rosciani. Gli Enti promotori si riservano la possibilità di offrire ai partecipanti l’opportunità di essere inseriti in repliche del ‘Barbiere di Siviglia’ nei territori di riferimento degli Enti promotori stessi nella primavera del 2021.
Al termine del seminario sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Il seminario prevede una lezione di "Self Managing" tenuto da Danilo Boaretto. Il direttore responsabile di OperaClick, principale quotidiano di critica musicale a livello nazionale, aiuterà gli studenti a comprendere l’importanza della comunicazione e darà loro indicazioni fondamentali per la definizione di una corretta e efficace immagine artistica.
Obiettivi e finalità del corso:
Filosofia ed estetica della vocalità rossiniana
La scrittura vocale rossiniana: temi e problemi specifici
Il problema creativo: affrontare e intepretare un personaggio rossiniano
Prassi esecutiva e interpretative della letteratura vocale rossiniana
Studio e perfezionamento intepretativo e tecnico del ‘Barbiere di Siviglia’
Debutto dell’opera con orchestra e direttore
Self Managing- Gestire e comunicare la propria immagine
Il “Barbiere di Siviglia” tra storia e filologia-
Bando di iscrizione e regolamento del seminario
Art.1 - Sede del corso
Il seminario di studi si svolgerà presso la sede storica dell’Associazione Giosuè Carducci - Viale Felice Cavallotti, n.7, Como (Italia).
Art. 2- Ruoli a concorso
Figaro - baritono
Fiorello - baritono
Conte d’Almaviva - tenore
Rosina - soprano
Berta - soprano
Don Basilio - basso
Art.3 - Accesso al corso
Sono ammessi alla partecipazione del seminario cantanti di qualsiasi nazionalità senza limiti di età per la messa in scena del Barbiere di Siviglia di Rossini.
La data ultima per l’iscrizione è il giorno 31 ottobre. I cantanti riceveranno tempestiva comunicazione della loro ammisione al seminario. La formalizzazione della iscrizione al corso, previa selezione, dovrà essere improrogabilmente espletata entro il giorno 7 novembre.
Art.4 - Documentazione
I cantanti sono tenuti ad inviare un curriculum dettagliato e l’invio di una registrazione video con l’esecuzione dell’aria del ruolo prescelto. Per il ruolo di Fiorello basterà una registrazione di un’aria rossiniana.
I cantanti sono tenuti a segnalare, al momento dell’iscrizione il ruolo del “Barbiere di Siviglia” che desiderano studiare. I cantanti selezionati dovranno conoscere il ruolo integralmente e a memoria. L’opera verrà eseguita integralmente con I tagli consueti di tradizione. I tagli dell’opera verranno comunque tempestivamente comunicati a tutti i partecipanti.
L’email di riferimento per l’invio della documentazione è: rossinioperastudio@gmail.com
Art.5 – Uditori
Il master prevede anche la partecipazione di allievi uditori.
Art.6- Modalità di iscrizione
La quota di iscrizione è pari a 700 euro per gli allievi cantanti effettivi e di 200 euro per gli allievi uditori. Gli allievi uditori potranno seguire la lezione di ‘Self Managing’.
Il temine ultimo per il pagamento è il 7 novembre 2020.
La quota può essere versata tramite bonifico bancario a:
Associazione Neap – IBAN: IT17X0503411214000000001438
Causale: Iscrizione seminario “Rossini Opera Studio” - Cantante effettivo/Uditore
La quota versata per l’iscrizione entro il 15 novembre non sarà rimborsabile in caso di rinuncia da parte dell’allievo. La quota prevede la Polizza infortunio e responsabilità civile.
Per le relative informazioni e i costi sulle procedura di immatricolazione al seminario scrivere a rossinioperastudio@gmail.com
Art.6.1 – Annullamento
L’organizzazione, in caso di cancellazione del seminario a causa di mancato raggiungimento del numero minimo di allievi previsto provvederà al rimborso integrale delle quote di iscrizione.
Art.7 - Modalità di svolgimento
Le lezioni del seminario, a seconda delle necessità, saranno ripartite tra i due docenti principali o in co-docenza; gli orari saranno concordati dai docenti e comunicati il primo giorno del corso.
Durante il seminario saranno selezionati a giudizio insindacabile della direzione artistica I solisti che prenderanno parte alla recita del ‘Barbiere di Siviglia’ prevista per domenica 29 novembre.
La lezione di ‘Self Managing’ si svolgerà in una mezza giornata del seminario.
Alle esecuzioni pubbliche potrebbero essere presenti operatori del settore teatrale, tra cui agenti, direttori artistici e personalità del mondo della lirica.
Art. 7.1
Il master si atterrà scrupolosamnete alle indicazioni e alle disposizioni governative in materia di sicurezza e prevenzione del Covid-19.
Art.8 - Contatti
Di seguito si elencano email dell’associazione per info organizzative e alloggio e quelle dei docenti del corso:
Associazione Carducci: musica@associazionecarducci.it
Docenti:
Curriculum dei docenti
Mirca Rosciani
Diplomata in pianoforte al Conservatorio di Musica “L. Refice” di Frosinone sotto la guida di Marylene Mouquet, Mirca Rosciani ha conseguito il diploma di perfezionamento come maestro sostituto presso il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma, proseguendo poi gli studi di pianoforte a Parigi con il Maestro Jean Fassina, a Nizza (Conservatoire National à Rayonnement Régional de Nice) e ad Osimo (Ancona), dove si è diplomata presso l’Accademia d’Arte Lirica con i maestri Sergio Segalini ed Enza Ferrari. Mirca Rosciani è direttore d’orchestra, direttore di coro e pianista accompagnatore, e collabora strettamente con l’Orchestra Sinfonica “G. Rossini” di Pesaro e con il Coro “Mezio Agostini” del Teatro della Fortuna di Fano.
Il Maestro Rosciani ha infatti un legame molto profondo con Rossini, avendo lavorato ogni anno ininterrottamente a partire dal 1999 per il Rossini Opera Festival di Pesaro. Ha fatto il suo debutto come maestro collaboratore nella storica produzione del Viaggio a Reims per la regia di Luca Ronconi e sotto la direzione di Daniele Gatti, e ha poi sempre continuato a collaborare con il festival pesarese come maestro sostituto e pianista accompagnatore. Fra il 2006 e il 2015 ha preso parte come pianista a tutte le edizioni dell’Accademia Rossiniana tenuta dal Maestro Alberto Zedda, così favorevolmente impressionato dal suo lavoro da appuntarle l’affettuoso soprannome di “sorella in Rossini”. Durante i nove anni trascorsi a fianco del Maestro Zedda, Mirca Rosciani ha assorbito tutti quegli insegnamenti con i quali egli ha contribuito alla formazione di generazioni di interpreti rossiniani. Nel 2016 Mirca Rosciani ha debuttato al Rossini Opera Festival come Maestro del Coro del Teatro della Fortuna, di cui è stato direttore principale dal 2011, e che il Rossini Opera Festival ha scritturato per le produzioni de Il Turco in Italia (2016), Torvaldo e Dorliska (2017), Adina (2018), Petite Messe Solennelle (2018), Demetrio e Polibio e La Riconoscenza (2019).
Nel 2018 l’incisione dal vivo del CD Largo al Factotum, realizzata per la prestigiosa etichetta italiana Bongiovanni, vede Mirca Rosciani impegnata come direttore d’orchestra (un ruolo che ha iniziato a coprire egregiamente a partire dal 2015), e rappresenta una vera e propria pietra miliare nella sua carriera. In un perfetto gioco di squadra con il baritono Nicola Alaimo, Mirca Rosciani ha portato nel progetto tutta la sua esperienza nel repertorio rossiniano, assicurandosi anche che per ogni
brano venissero utilizzate le edizioni critiche delle partiture messe a punto e pubblicate dalla Fondazione Rossini di Pesaro. Il Maestro Rosciani è anche alla base della scelta di impiegare per la registrazione due compagini dalla compravata esperienza e abilità nell’esecuzione del repertorio rossiniano: il “suo” Coro del Teatro della Fortuna e l’Orchestra Sinfonica Rossini, da svariati anni regolarmente presente in cartellone al Rossini Opera Festival. Questo CD è stato selezionato dal Comune di Pesaro in associazione con il Rossini Opera Festival come prodotto speciale in occasione delle celebrazioni del 2018 per i 150 anni dalla morte di Rossini, nonché come colonna sonora del video realizzato per celebrare i quarant’anni del Rossini Opera Festival.
Il talento di Mirca Rosciani non è comunque limitato alla sola musica di Rossini. Il suo rigoroso apprendistato come pianista accompagnatore – messo a frutto in particolare nell’attività di maestro sostituto – le ha permesso di collaborare con numerosi grandi artisti (Luciana Serra, Raina Kabaivanska, Lella Cuberli, Nicola Alaimo, Simone Alaimo, Jessica Pratt, Michael Spyres e Carlo Lepore), e con molte e prestigiose istituzioni musicali in Italia (il Teatro delle Muse di Ancona, l’Opera giocosa di Savona, il Festival Pergolesi-Spontini di Jesi, il Teatro Donizetti di Bergamo, il Teatro Sociale di Rovigo, il Teatro Mario Del Monaco di Treviso, il Teatro Argentina di Roma, l’Accademia d’Arte Lirica di Osimo e l’Accademia Voci Montefeltro), ma anche all’estero (l’Accademia del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e il Centro di perfezionamento Placido Domingo a Valencia). Nel corso della sua carriera ha diretto orchestra e coro in importanti produzioni operistiche (Carmen, Rigoletto, L’elisir d’amore, Il flauto magico, Il Barbiere di Siviglia, oltre alle opere rossiniane eseguite al Rossini Opera Festival). Nel 2013 il Maestro Rosciani ha debuttato come direttore d’orchestra a Firenze; nel 2015 ha diretto la Petite Messe Solennelle di Rossini a Fano, nel 2016 lo Stabat Mater di Pergolesi a Pesaro e ad Osimo, replicato poi nel debutto a Roma alla Sala Accademica del Conservatorio “S. Cecilia”, accolto con successo dal pubblico e dalla critica. Ha poi diretto i Carmina Burana di Carl Orff al Festival Pergolesi-Spontini di Jesi e al Teatro della Fortuna di Fano, il Gloria di Vivaldi con il coro della Polizia di Stato al Teatro La Fenice di Osimo, poi replicato al Teatro della Fortuna di Fano con l’Orchestra Sinfonica Rossini. Ha diretto inoltre la Juditha Triumphans di Vivaldi sempre con l’Orchestra Sinfonica Rossini al Festival Vitruvio 3.0 di Fano. Nel febbraio 2018 ha poi diretto la stessa orchestra al Teatro della Fortuna di Fano in recital col grande baritono Nicola Alaimo, eseguendo un programma interamente rossiniano. Nello stesso mese ha
diretto un concerto in onore del grande maestro scomparso Alberto Zedda al Teatro Rossini di Pesaro con la pianista Valentina Kaufmann e con Nicola Alaimo. Nel novembre 2018 ha diretto lo Stabat Mater di Rossini al Teatro Mario Del Monaco di Treviso con il famoso soprano Luciana Serra. Sempre nel 2018 ha diretto l’orchestra nella serata finale del Concorso Lirico Internazionale “Marcello Giordani” nel teatro di Noto (Siracusa). Nel 2019 ha diretto L’elisir d’amore di Donizetti al Teatro Luciano Pavarotti di Modena. La RAI ha invitato Mirca Rosciani come primo direttore donna a dirigere l’Orchestra Sinfonica Sesto Armonico nel programma Prodigi trasmesso da Rai Uno, nonché come membro della giuria artistica al Festival della Canzone Italiana di Sanremo del 2018.
Giovanni Botta
Giovanni Botta nasce a Napoli e si diploma in canto presso il Conservatorio “S.Pietro a Majella” della sua città. Si laurea inoltre con lode in filosofia presso l’Università Cattolica di Milano (specializzazione in estetica e filosofia della musica) e consegue il dottorato di ricerca in filosofia presso la medesima Università. Debutta nel 1998 con l’As.Li.Co. nel ruolo di Don Ramiro nella Cenerentola di Rossini e come Tamino nel Zauberflöte Mozart. Si specializza come interprete rossiniano, cantando i ruoli principali delle opere del Pesarese in numerosi teatri: Almaviva nel Barbiere di Siviglia di Rossini (Teatro alla Scala, Opera di Lyon, New National Theatre di Tokyo, Teatro dell’Opera di Roma, Osaka, Francoforte, Festival Pergolesi Spontini di Jesi, etc.); Don Ramiro nella Cenerentola di Rossini (As.Li.Co., Festival di Aix en Provence, Bordeaux, Lucca, Pisa, Livorno, Parigi, Osaka etc.); Cavalier Belfiore nel Viaggio a Reims (Rossini Opera Festival, Liceu di Barcellona, Municipale di Piacenza, etc.); Lindoro nell’Italiana in Algeri di Rossini (Teatro dell’Opera di Roma, Coccia di Novara, Gdansk etc.); Dorvil nella Scala di Seta (Ferrara, Parigi etc.); Edoardo Milfort nella Cambiale di Matrimonio di Rossini (Wexford Festival Opera). È protagonista inoltre delle “farse” al Rossini Opera Festival nelle stagioni 2002 e 2004.
Interpreta i ruoli maschili protagonisti nel Matrimonio Segreto di Cimarosa (Opera di Lyon etc.); nell’Olimpiade (Ravenna, Reggio Emilia) e nel Flaminio di Pergolesi (Jesi, Festival barocco di Beaune); nella Sonnambula di Bellini (Maggio Musicale Fiorentino, Kansai Nikikai Osaka, etc.); nell’Ascanio in Alba (Comunale di Bologna) e del Don Giovanni di Mozart (Circuito Lirico Lombardo, Parigi, etc.); della Juive di Halévy (Fenice di Venezia) etc.
Si cimenta anche nel repertorio contemporaneo e barocco interpretando, tra gli altri, Bach Haus di Michele Dall’Ongaro in prima esecuzione con I Solisti Aquilani, l’Ormindo di Cavalli, il Gustavo I di Galuppi (Festival di Montepulciano) e numerosi altri ruoli.
Collabora con importanti direttori e registi, tra i quali Gianluigi Gelmetti, Ottavio Dantone, Antonino Fogliani, Claudio Desderi, Jesus Lopez Cobos, Paolo Arrivabeni, Riccardo Frizza, Emilio Sagi, Dario Fo, Rosetta Cucchi, Damiano Michieletto, Michal Znaniecki, etc.
Nel 2010 registra un recital solistico per la televisione nazionale giapponese NHK e debutta a Bergamo il ruolo di Tonio ne La fille du regiment di Donizetti. Nel 2011 debutta il ruolo di Beppe nella Rita e soprattutto quello di Nemorino ne l’Elisir d’Amore di Donizetti presso il teatro Carlo Felice di Genova, con la direzione di Christopher Franklin e la regia di Filippo Crivelli.
Nel 2012 continua la sua carriera in Giappone, riprendendo il ruolo del Conte Almaviva nel Barbiere di Siviglia di Rossini, di Tonio ne La fille du regiment di Donizetti , Lindoro nell’Italiana in Algeri di Rossini, Ramiro nella Cenerentola di Rossini e svolgendo numerosi recital e masterclass in qualità di docente. Nel 2013 riprende il ruolo di Elvino ne La Sonnambula di Bellini al Kansai Nikikai di Osaka con la direzione di Daniele Agiman. Tra il 2014 e nel 2017, sempre in Giappone, oltre a numerosi recital si cimenta in Elisir d’amore di Donizetti e Cenerentola di Rossini (Toyonaka performing arts-Osaka), mentre in Italia torna al Teatro dell'Opera di Roma per il ruolo di Lorenzo nel Fra Diavolo di Auber.
Oltre all’attività artistica, Giovanni Botta si dedica ad una intensa attività di ricerca di metodologia della didattica vocale, musicologia e filosofia ed è autore di numerose pubblicazioni scientifiche, tra cui: Il mistero della filosofia, ed. Morcelliana 2012 (traduzione), Il mistero dell’esperienza estetica. Gabriel Marcel e la musica, ed. Mimesis 2014; La struttura dell’eterno. Le mélodies di Gabriel Marcel, (libro + cd) ed. Mimesis 2014; Jacques Maritain e Igor Stravinsky, ed. Rubbettino 2014; Jacques Maritain e Gabriel Marcel, ed. Studium 2015; Per quale bellezza? L’estetica di Jacques Maritain. Atti del convegno “Jacques Maritain, le arti figurative, la poesia, la musica”, ed. Studium 2014 (curatore e autore con Cecilia de Carli); Verità e Bellezza in Jacques Maritain, atti del convegno, ed. Studium 2016, (curatore e autore); Jacques Maritain e Georges Rouault (Autore), ed. Vita e Pensiero 2016.
Giovanni Botta svolge inoltre numerose masterclass di tecnica vocale del suo metodo –“Belcanto voice training” - in Italia e all'estero (Osaka College of Music, Kyoto, Kobe, Tokyo, Junshin University of Nagasaki, Elisabeth University of Music di Hiroshima, Normal University of Nanjing, Nanjing arts Insitute, Shenyang Conservatory of music etc.) oltre ad una intensa attività concertistica internazionale. Nel 2016 è mebro della giuria del concorso internazionale di canto “Chuncheon Opera Competittion” in Corea. Dal 2017 è visiting professor presso la Jining Normal University (Cina). Dal 2015 è presidente del “Centro Studi Jacques e Raissa Maritain” promuovendo attività scientifiche internazionali (seminari, conferenze etc.) e numerose pubblicazioni e atti di convegno sull’estetica e la filosofia dei Maritain. È fondatore del Metodo vocale “Belcanto Voice Training” e del “Rossini Voice Training”.
Nel 2017 fonda il conocorso lirico internazionale “Carlo Guasco” riservato agli studenti di canto dei conservatori italiani che ha luogo al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.
Dal 2019 è membro del comitato scientifico di ‘Aici’ associazione italiana insegnanti di canto e direttore scientifico della collana “pedagogia-filosofia e clinica della voce” (Rugginenti-Volontè edizioni). Segue regolarmente corsi di formazione di fisiologia del canto e foniatra artistica la Dott.ssa Silvia Magnani nel centro foniatrico “Nuova Artec” di Milano. Nel 2019 è presidente di giuria e consulente artistico del Concorso lirico internazionale “Mario Orlandoni” di Como.
Già docente presso diversi conservatori italiani (Foggia, Bari, Torino, Alessandria, Rovigo), Giovanni Botta è attualmente titolare della cattedra di canto lirico presso il Conservatorio "G. Cantelli” di Novara.
Yirui Weng
Nata in Cina nel 1994 si è laureata in musicologia e in pianoforte al Conservatorio di Zhejiang. Nel 2016, in seguito al suo arrivo in Italia, consegue la laurea biennale come Maestro Collaboratore al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano sotto la guida del Maestro Umberto Finazzi. Dal 2012 si dedica ad una intensa attività di pianista accompagnatrice in numerosi formazioni cameristiche e corali a Pechino (Shanghai, Shenzhen, Hangzhou, Xi’an etc.). Sempre nel 2012 collabora come maestro accompagnatore per il settimo concorso di “World Choir Games” a Cincinnati (USA).
Dal 2013 collabora con il “Asia International Vocal Festival” di Hong Kong e dal 2014 con il coro “Eight Seconds” di Zhejiang, esibendosi in concerto in diretta per la “China Central Television” a Pechino. Ancora nel 2014 collabora come maestro collaboratore presso il “Festival Corale d’Agosto” del Teatro Nazionale di Pechino. Dal 2015 è pianista accompagnatrice delle classi di canto al Conservatorio di Zhejiang. Nel 2016 è Maestro collaboratore e assistente del direttore Yan Baolin in una tourneè di concerti corali a Pechino, Xi’an, Hangzhou, Jinan, Nanjing, Qiqihar ecc. È pianista accompagnatrice ufficiale dei concerti di presentazione del summit internazionale G20 presso la città di Hangzhou. Nel 2017 si esibisce in concerti di musica cameristica a Firenze con Anna Aurigi e Luca Paccagnella e in un recital pianistico presso Palazzo Vecchio e Palazzo Pegasi a Firenze. Nel 2018 frequenta come pianista la Masterclass di Pianoforte del Maestro Norman Shetler.
Dal 2018 svolge una intensa attività concertistica e come pianista accompagnatrice (Milano, Venezia, Roma, Parma etc.). Dal 2019 collabora attivamente con il Maestro Giovanni Botta.