Venerdì 16 ottobre alle 20.30 e sabato 17 ottobre alle 19, prosegue con il secondo appuntamento “Autunno in musica 2020”, l’attività musicale del Teatro Lirico di Cagliari dei prossimi mesi di ottobre, novembre e dicembre che sostituisce gli spettacoli programmati della Stagione concertistica e della Stagione lirica e di balletto 2020 che sono stati tutti forzatamente cancellati per l’ormai nota emergenza sanitaria da COVID-19.
Grande attesa, nel ruolo di violinista solista, per il ritorno, dopo sei anni (settembre 2014), sul palcoscenico del Teatro Lirico di Cagliari, di Anna Tifu, indiscussa stella cagliaritana e protagonista nella seconda parte della serata con uno dei più amati e virtuosistici concerti per violino, quello di Šostakovič, opera scritta per il famoso violinista sovietico David Ojstrach che lo esegue, per la prima volta, nel 1955, a cui viene accostato, in apertura di serata, uno dei maggiori lavori sinfonici di Dvořák, la celeberrima Sinfonia “Dal nuovo mondo”. Dirige l’Orchestra del Teatro Lirico il polacco Gabriel Chmura, direttore artistico dell’Opera di Poznan.
Il programma musicale delle due serate propone quindi all’ascolto del pubblico: Nona Sinfonia in mi minore “Dal nuovo mondo” op. 95 di Antonín Dvořák (Nelahozeves, 1841 - Praga, 1904); Concerto n. 1 per violino e orchestra in la minore op. 77 di Dmitrij Šostakovič (San Pietroburgo, 1906 - Mosca, 1975).
Dopo il successo degli spettacoli estivi all’Arena all’aperto del Parco della Musica, finalmente anche il Teatro Lirico di Cagliari ha spalancato di nuovo le porte al suo pubblico e il sipario si è alzato su uno spettacolo dal vivo, anche se, ovviamente, ci si dovrà continuare ad attenere scrupolosamente alle norme igienico-sanitarie che prevedono il controllo della temperatura e l’igienizzazione obbligatoria delle mani all’ingresso in sala, l’uso obbligatorio della mascherina (anche durante gli spettacoli) e l’inevitabile distanziamento interpersonale (soprattutto durante gli intervalli, sia in sala che nei foyer). Attualmente potranno accedere in sala non più di 200 persone a serata, ma si sta lavorando affinché la capienza possa aumentare, senza però alterare le norme di sicurezza.
Prezzi biglietti: posto unico numerato € 20 (intero), € 10 (abbonati e under 30).
La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta, a partire da lunedì 5 ottobre 2020, per la vendita dei biglietti dello spettacolo della settimana in corso, per consentire, nel caso si venisse a creare la possibilità di un aumento di capienza della sala, una vendita più equa.
Per chi desidera acquistare più di un biglietto, è obbligatorio, al momento dell’acquisto, comunicare, per ogni biglietto, il singolo nominativo con rispettivo numero di telefono.
La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e un’ora prima l’inizio dello spettacolo.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, [email protected], www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.
La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.
Gabriel Chmura - Direttore
Ex Direttore musicale della National Arts Centre Orchestra di Ottawa (Canada) e della Polish National Radio Symphony Orchestra di Katowice, è diventato nel 2012 il Direttore artistico dell’Opera di Poznan e, nel settembre 2015, anche il primo Direttore ospite della Filarmonica di Cracovia. Nato in Polonia, è cresciuto in Israele, dove ha studiato pianoforte e composizione all’Accademia di Musica di Tel Aviv. Ha poi studiato direzione d’orchestra con Pierre Dervaux a Parigi, Hans Swarowsky a Vienna e con Franco Ferrara a Siena. Nel 1971 è vincitore del Primo Premio al Concorso “Herbert von Karajan” di Berlino e della Medaglia d’Oro al Concorso Cantelli della Scala di Milano che lo hanno portato a numerosi impegni internazionali. Nel 2012 ha vinto il Premio “Jan Kiepura” per la “migliore direzione d’opera” (Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk di Šostakovič). Nel 2013 è stato insignito della laurea honoris causa dall’Accademia di musica di Wroclaw (Breslavia). Nel 2017 ha ricevuto il più alto riconoscimento polacco “Gloria Artis Gold” per il suo contributo all’arte polacca. Gabriel Chmura è stato nominato Direttore musicale del Teatro dell’Opera di Aquisgrana (Germania) nel 1974 e ha mantenuto questa posizione fino alla sua nomina a Direttore musicale della Bochumer Philharmonic nel 1983. Nel 1987 è stato nominato Direttore musicale della National Arts Center Orchestra a Ottawa (Canada). Con questa orchestra ha effettuato numerose tournée in Nord America, inclusa la Carnegie Hall di New York. Nel 2001 Gabriel Chmura è stato nominato Direttore musicale dell’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Polacca di Katowice e nell’agosto 2012 è diventato il Direttore artistico dell’Opera di Poznan in Polonia. Ha debuttato a Monaco nel 1974 in Otello e in Carmen. Inoltre ha diretto, con grande successo, Samson et Dalila a Barcellona, un acclamato Werther all’Opera di Parigi e Le coq d’or al Théâtre du Châtelet sempre a Parigi. Con la National Arts Centre Orchestra canadese ha diretto il “ciclo Da Ponte” (Le nozze di Figaro, Don Giovanni, Cosi fan tutte) e con la State Opera di Varsavia Faust (regia Robert Wilson). Le sue produzioni recenti includono le due opere di Weinberg The Passenger (a Varsavia) e The Portrait (a Nancy) entrambe messe in scena da David Pountney. Ha registrato con la London Symphony per DGG e con le orchestre della Radio di Monaco e di Berlino per la CBS, Lazarus di Schubert con l’Orchestra della Radio di Stoccarda, con Hermann Prey ed Edith Mathis sull’etichetta “Orfeo” ha ricevuto il “Grand Prix de Disque Mondial de Montreux”. La sua registrazione delle sinfonie di Haydn nn. 6, 7 e 8 con la National Arts Centre Orchestra per CBC è stata scelto come “Best Choice” dalla American Record Guide e Gabriel Chmura è stato nominato per il Canadian JUNO Award. Con la Polish National Radio Symphony Orchestra ha registrato le sinfonie 1, 3 di Mahler per l’etichetta Chandos, mentre con la Warner Classics ha registrato le sinfonie di Prokof’ev e Wejnberg.
Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni ‘50-’60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l’Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l’altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l’Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l’Italia nella rassegna “Italienische Nacht”, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell’ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l’Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l’Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l’esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell’ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall’Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.
Anna Tifu - Violino
Vincitrice nel 2007 del prestigioso Concorso Internazionale “George Enescu” di Bucharest, è considerata una delle migliori interpreti della sua generazione. Nata a Cagliari, inizia lo studio del violino a sei anni sotto la guida del padre ed a otto anni suona in pubblico, vincendo il Primo Premio con Menzione Speciale di Merito alla Rassegna di Vittorio Veneto. A undici anni debutta come solista con l’Orchestra National des Pays de la Loire e l’anno dopo, a docici anni, debutta al Teatro alla Scala di Milano con il Concerto n. 1 di Bruch. A quattordici anni vince il Primo Premio al Concorso Internazionale Viotti Valsesia e, nello stesso anno, vince il Primo Premio al Concorso Internazionale “Marcello Abbado” di Stresa. Si diploma appena quindicenne, con il massimo dei voti e la menzione d’onore, al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari. Studia con Salvatore Accardo all’Accademia Walter Stauffer di Cremona e successivamente all’Accademia Chigiana di Siena, dove, nel 2004, ottiene il Diploma d’Onore. Viene ammessa, a 17 anni, al Curtis Institute di Philadelphia dove studia con Aaron Rosand, Shmuel Ashkenazy e Pamela Frank e, successivamente, si perfeziona a Parigi dove ottiene il diploma superiore di concertista. Si è esibita con alcune tra le più prestigiose orchestre nazionali ed internazionali come: Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Nazionale della RAI di Torino, Orchestra dell’Arena di Verona, Orchestra del Carlo Felice di Genova, Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Orchestra della Fenice di Venezia, Simòn Bòlivar Orchestra del Venezuela, Stuttgarter Philarmoniker, Dortmunder Philharmoniker, George Enescu Philarmonic Orchestra e Radio Orchestra di Bucharest, Lithuanian Chamber Orchestra, Munich Chamber Orchestra, KZN Philarmonica di Durban, Israel Philharmonic soloists, Prague Chamber Orchestra, Orchestra Filarmonica del Qatar. Si è esibita al fianco di direttori quali: Yuri Temirkanov, Gustavo Dudamel, Diego Matheuz, David Afkham, Juraj Valcuha, John Axelrod, Christoph Poppen, Justus Frantz, Cristian Mandeal, Horia Andreescu, Sergiu Commissiona, Lü Jia, Giampaolo Bisanti, Julian Kovatchev, Hubert Soudant, Gérard Korsten, Gabor Ötvös. Gli impegni più prestigiosi recenti e futuri includono concerti al George Enescu Festival di Bucharest, con l’Orchestra RAI di Torino e Juraj Valcuha, tournèe in Russia sempre con l’Orchestra RAI, con Gustavo Dudamel e la Simòn Bòlivar Orchestra del Venezuela, inaugurazione della Stagione al Carlo Felice di Genova dove, per l’occasione, si è esibita con il famoso violino “Guarneri del Gesù” detto “IL CANNONE” appartenuto a Niccolò Paganini, inaugurazione della Stagione alla Fenice di Venezia con Diego Matheuz, concerto inaugurale della Stagione della Fondazione Società dei Concerti di Milano dove è regolarmente invitata, inaugurazione della Stagione degli Amici della Musica di Verona, concerto allo Stradivari Festival di Cremona, dove si è esibita in uno spettacolo insieme all’etoile Carla Fracci, concerti all’Auditorium Parco della Musica di Roma insieme a Yuri Temirkanov e all’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia e l’inaugurazione della Stagione a Parigi, con l’Orchestra Filarmonica di Radio France, diretta da Mikko Franck. Recente è il suo debutto per la casa discografica “Warner Classics”, in duo con il pianista Giuseppe Andaloro. Ha collaborato con musicisti come: Maxim Vengerov, Yuri Bashmet, Ezio Bosso, Julien Quentin, Pekka Kuusisto, Mario Brunello, Michael Nyman, Boris Andrianov, e con l’etoile Carla Fracci, l’attore John Malkovich e il tenore Andrea Bocelli, il quale nel 2011 l’ha invitata come solista ospite in numerosi concerti in Italia, Egitto e Stati Uniti. Anna Tifu è stata testimonial della campagna pubblicitaria 2011 di Alitalia, con Riccardo Muti, Giuseppe Tornatore ed Eleonora Abbagnato.
Autunno in musica 2020
venerdì 16 ottobre, ore 20.30
sabato 17 ottobre, ore 19
Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
direttore Gabriel Chmura
violino Anna Tifu
Antonín Dvořák
Nona Sinfonia in mi minore “Dal nuovo mondo” op. 95
Dmitrij Šostakovič
Concerto n. 1 per violino e orchestra in la minore op. 77
Comunicato Stampa