Venerdì 7 e sabato 8 agosto alle 21, prosegue, con il quarto appuntamento, classicalparco, l’attività musicale estiva 2020 del Teatro Lirico di Cagliari che comprende lirica, concerti e danza e che, a sua volta, ha inaugurato, il 17-18 luglio scorsi, la nuovissima Arena all’aperto del Parco della Musica di Cagliari (piazza Amedeo Nazzari).
Finalmente il Teatro Lirico di Cagliari ha spalancato di nuovo le porte al suo pubblico e il sipario si è alzato su uno spettacolo dal vivo, dopo la chiusura forzata di oltre 4 mesi dell’intera struttura, a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19, che ha bruscamente interrotto, il 4 marzo, le stagioni musicali in corso.
classicalparco propone 12 serate di spettacolo (fino al 14 agosto), per 6 distinti programmi musicali tutti replicati il giorno successivo, con inizio sempre alle 21, e vede in primo piano l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico di Cagliari, quest’ultimo diretto da Donato Sivo ed impegnato in tre programmi di assoluta rilevanza.
L’Arena all’aperto del Parco della Musica è una nuova, importante struttura per spettacoli della città, situata nella piazza Amedeo Nazzari tra il Teatro Lirico e il Conservatorio di Musica, che viene inaugurata quest’anno in forma “ridotta”, a causa del rigoroso rispetto delle normative di sicurezza sanitaria anti COVID-19, come da dettagliato Protocollo aziendale in allegato.
L’Arena prevede una platea di 1250 sedute, utilizzabili solo per 490 posti numerati a causa del distanziamento interpersonale imposto.
Il palcoscenico coperto di 12,50x12,50 metri, è racchiuso in una scatola scenica nera alta circa 8 metri che contiene gli impianti illuminotecnici e fonici, presenti anche sulle 4 torri ai lati della platea e del “golfo mistico”. Quest’ultimo è di ampiezza maggiorata, sempre per il rispetto del distanziamento imposto dell’emergenza COVID-19, ed è la causa della riduzione delle sedute per il pubblico che, in normali condizioni, raggiungerebbero poco meno di 2000 posti.
Sono anche presenti 3 gazebo lungo il percorso d’ingresso del pubblico, utilizzati come postazioni di controllo temperatura, verifica biglietti ed igienizzazione obbligatoria delle mani.
I biglietti serali includono, oltre l’indicazione del posto numerato, anche l’orario d’ingresso all’Arena, in base ai tre settori della platea, in modo da contingentare il flusso del pubblico.
Questa settimana sale sul podio Giuseppe Grazioli, direttore specialista nel repertorio novecentesco, la cui collaborazione è stata sempre particolarmente apprezzata nel nostro teatro (ha inaugurato la Stagione lirica e di balletto 2020 con Palla de’ Mozzi di Marinuzzi), e che, alla guida dell’Orchestra del Teatro Lirico, si esibisce in un programma colto e piacevole (vedi locandina in allegato) che propone le affascinanti sonorità e le preziose suggestioni della musica americana novecentesca di Aaron Copland e Samuel Barber, fino alla trascinante suite composta da John Williams come colonna sonora della celeberrima saga cinematografica “Star Wars” che il nostro complesso orchestrale ha già interpretato, nel giugno 2016, con la direzione di Alpesh Chauhan.
Lo spettacolo ha una durata complessiva di 60 minuti circa e non prevede l’intervallo.
Prezzi biglietti: posto unico numerato € 20 (intero), € 10 (abbonati e under 30).
Da mercoledì 8 luglio la Biglietteria del Teatro Lirico è aperta per la vendita dei biglietti per tutti gli spettacoli di classicalparco.
La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e, nei giorni di spettacolo, anche dalle 16 alle 18.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, [email protected], www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.
La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.
Giuseppe Grazioli - Direttore
Si diploma in pianoforte con Paolo Bordoni, in composizione con Niccolò Castiglioni e studia direzione d’orchestra con Gianluigi Gelmetti, Leopold Hager, Franco Ferrara, Peter Maag e Leonard Bernstein. Ha diretto le principali orchestre italiane fra le quali: Accademia di Santa Cecilia di Roma, Orchestra Rai di Roma e Napoli, Orchestra Haydn di Bolzano, orchestre dei teatri Comunale di Bologna, Opera di Roma, Giuseppe Verdi di Trieste, Arena di Verona. Dal 1995, anno in cui debutta a Saint-Etienne, svolge un’intensa attività in Francia, dove dirige più di 50 produzioni operistiche a Metz, Rennes, Avignone, Lille, Lione, Tours, Bordeaux, Marsiglia, Nantes, Angers e Parigi. Nel giugno 2002 dirige, al Thèâtre du Châtelet di Parigi, il concerto finale del Concorso di canto “Operalia”, in seguito al quale Placido Domingo lo invita a dirigere Lucia di Lammermoor e Les pêcheurs de perles all’Opera di Washington. Nel maggio 2003 dirige, per il Teatro alla Scala, la prima mondiale di Vita di Marco Tutino. Negli ultimi anni è stato presente nel cartellone dei seguenti teatri: Regio di Torino (Orphée aux Enfers, La Tempesta, Le nozze di Figaro), Comunale di Bologna (The Beggar’s Opera), San Carlo di Napoli (Mysterium di Nino Rota), Massimo di Palermo (Orphée et Eurydice), Opéra de Nantes et Angers (Il cappello di paglia di Firenze), Opéra National de Montpellier (La Traviata), Università di Yale (A Midsummer Night’s Dream), Grand Théâtre de Luxembourg (Il Turco in Italia). Nel 2010 inaugura il Festival della Valle d’Itria di Matina Franca con l’opera Napoli Milionaria di Nino Rota, pubblicata, in prima registrazione mondiale, su dvd. Nell’estate 2011 inizia a registrare l’integrale delle opere sinfoniche di Nino Rota con l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi per Decca e nel 2016 viene pubblicato un nuovo cd dedicato a L’opera da tre soldi di Weill ed a musiche di scena di Nino Rota e Fiorenzo Carpi; nel 2017 un omaggio a Gino Marinuzzi con la Sinfonia in La e la prima registrazione mondiale della Suite siciliana. Nell’aprile 2019 viene nominato Direttore principale dell’Opéra de Saint-Etienne. Fra gli impegni recenti e futuri figurano: Tosca a Montreal, L’Italiana in Algeri a Nancy, Semiramide a Saint-Etienne, Il Barbiere di Siviglia e La Cenerentola a Firenze, Cosi fan tutte alla Yale University, Carmen e Nabucco a Québec City, L’opera da tre soldi al Piccolo Teatro di Milano, Lucia di Lammermoor ad Ancona, il debutto a Santiago del Cile con La forza del destino dove tornerà per Macbeth. Ha inaugurato la Stagione lirica e di balletto 2020 del Teatro Lirico di Cagliari con Palla de’ Mozzi di Gino Marinuzzi con la regia di Giorgio Barberio Corsetti e Pierrick Sorin.
Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni ‘50-’60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l’Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l’altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l’Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l’Italia nella rassegna “Italienische Nacht”, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell’ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l’Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l’Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l’esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell’ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall’Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.
classicalparco
Lirica, Concerti, Danza - Estate 2020
Arena all’aperto del Parco della Musica, piazza Amedeo Nazzari, Cagliari
venerdì 7 agosto, ore 21
sabato 8 agosto, ore 21
Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
direttore Giuseppe Grazioli
Aaron Copland (New York, 1900-1990)
Appalachian Spring, suite per orchestra (1944)
Samuel Barber (West Chester, 1910 - New York, 1981)
First Essay for Orchestra op. 12 (1938)
John Williams (Floral Park, 1932)
Star Wars, suite per orchestra (1977)
Comunicato Stampa