Der Rosenkavalier in Scala - Petrenko

[Alberich]

3 ore 45 minuti

[scat]

@scat, mi sa la prima che hai detto.
I canali streaming ufficiali e no stanno abbastanza cannibalizzando gli altri media.
Su youtube i canali gratuiti delle principali orchestre tedesche (Berliner a parte e minparr Radio Bavarese) offrono di tutto e di più con riprese audio e video eccellenti e senza nemmeno interruzioni pubblicitarie.

È così. Anche per altri generi, se non bastano i concerti sui canali, o acquisti in digitale o ciccia. Certo un po' dispiace, d'altra parte tra musica e film gli spazi in casa cominciavano a scarseggiare...

[Alberich]

Avete suggerimenti su come prepararsi?

Ti direi la mia incisione preferita dell'opera, ovvero quella del divino Erich Kleiber con i Wiener, Sena Jurinac e Maria Reining.

Si, bella, grazie. Ho iniziato ad ascoltarla, poi abbandonata per altri impegni, ma me la riascoltero'.

[mascherpa]

Esecuzioni registrate particolarmente illuminanti da suggerire?

M'associo al suggerimento della registrazione di Erich Kleiber (che tra l'altro ha il pregio insolito di non tagliare la tirata di Ochs sui vantaggi feudali dei covoni carinziani...).

[Gaudenzio]

3 ore 45 minuti

Grazie !

[Don Carlo]

3 ore 45 minuti

Grazie !

Dove lo hai visto, io sul sito non lo vedo. Pensavo durasse di più, grazie.

[Alberich]

3 ore 45 minuti

Grazie !

Dove lo hai visto, io sul sito non lo vedo. Pensavo durasse di più, grazie.

Si, infatti ho sbagliato: 4 ore e 35'.

Me lo hanno detto nella mail in cui graziosamente mi propongono di rifocillarmi negli intervalli per recuperare le forze

"in occasione delle recite di Der Rosenkavalier (inizio spettacolo ore 19, durata 4h35' circa), è disponibile il servizio di menu al tavolo del Ridotto dei Palchi durante entrambi gli intervalli. Il servizio è prenotabile esclusivamente online ed entro 24 ore dall'inizio della recita."

[pbialetti]

A proposito di Petrenko, c'è una ragione nota per cui non c'è stata quasi alcuna uscita discografica di lui con i Berliner (a fronte della pletora dell'era Karajan e Abbado per DG e del pacchetto nutrito di Rattle per Emi)? Ho in mente solo un cofanettone dedicato a John Adams e uno a Beethoven. Dipende solo dalla realistica presa di coscienza che non vale la pena investire perché i cd non li compra più nessuno? O perché Petrenko non è legato ad alcuna etichetta (già prima dei Berliner le uscite son state rare, per esempio Palestrina di Pfitzner, e m'accoro che non vi sia alcuna testimonianza della produzione di Die Soldaten ché a vedere il trailer deve essere stata una sonora scudisciata)? Oppure si è deciso per l'esclusiva al canale streaming (sia allora benedetto: quest'estate mi ci sono abbonato e quindi ardentemente innamorato di Kirill)?

Prima di approdare ai Berliner, Petrenko era noto per il suo rifiuto pressoché totale di rilasciare incisioni (con poche eccezioni). Adesso ovviamente esistono sulla cosiddetta Digital Concert Hall le registrazioni video di tutti i suoi concerti con i Berliner. Io ho anche un DVD della "Tote Stadt" di Monaco con Kaufmann di qualche anno fa (regia orribile). I Berliner hanno anche un'etichetta discografica propria che offre diverse incisioni sue. Però fanno dei cofanetti enormi, molto scomodi da sistemare negli scaffali!

[daphnis]

Rimane un direttore fondamentalmente poco discografico, del resto il suo stile e' estraneo all'incosione di studio. Francamente non sentobla mancanza, se penso che il mio attuale acquisto di cd si e' ridotto a circa 2 all'anno. Cambiano i tempi



marco vizzardelli

[otorino]

Comunque ci sono due cofanetti editi dai berliner recentemente : uno Rachmaninov e uno Shostakovich
Si trovato sul sito