Re Lear è morto a Mosca

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michele_gallo_55
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Re Lear è morto a Mosca

Messaggio da michele_gallo_55 » 28 ott 2024 12:03

Sono riconoscente ad amici che mi hanno suggerito questo lavoro teatrale, poco pubblicizzato, tanto da voler fare lo stesso a mia volta.
È una 'piece' nuova, vista in un piccolo teatro fuori dal centro di Milano _ Campo Teatrale, bellissimo trovarlo sold-out _ che da qui inizierà ad essere programmato in altre città e che tornerà a Milano in giugno all'Elfo.
L' autore e regisa è Cesar Brie, che qui è anche attore assieme ad una compagnia di giovani di grandi doti, sulla scena con grande e contagioso entusiasmo.
La storia si riferisce alla vicenda vera del teatro ebraico di Mosca, che ha vissuto la sua stagione tra il 1919 fino alla fine degli anni '40, e quindi fino alla soppressione fisica dei fondatori, voluta da Stalin.
Negli anni '20 Marc Chagall fece parte del teatro, portandovi la sua visione del mondo e dell'arte.
Poche le testimonianze disponibili, documenti fortunosamente salvati sono raccolti in un piccolo museo: si sà che il teatro , nel quale si recitava in yiddish (agli spettatori all'ingresso veniva dato un foglietto esplicativo) era sempre pieno e che gli attori "pareva che volassero".
È pure testimoniata la messa in scena di un "Re Lear" , una delle pochissime tragedie di Shakespeare la cui programmazione era permessa nella Russia di Stalin, vista tra l'altro da un illustre critico inglese che poi scrisse recensioni piene di stupore e meraviglia.
I ragazzi della compagnia, con scenografie semplici ed efficaci, fanno rivivere la vicenda che è purtroppo ancora attuale, volano anch'essi, e ballano e cantano, e , alla fine, soccombono. Ed emozionano.
Non è il caso che io qui mi dilunghi ancora (anche se vorrei), rimando per chi è interessato ad una intervista dell'autore disponibile in rete.

https://www.paneacquaculture.net/2024/0 ... tro-goset/

Spettacolo adatto proprio a tutti, tranne che ai nostalgici che giustificano il dispotismo - di ogni colore.


MGL

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