Re: Libro sul comò?
Inviato: 31 lug 2019 12:39
Esatto!
In realtà io di Camilleri ho letto prevalentemente Montalbano. Ho letto e mi sono piaciuti alcuni suoi romanzi storici e ho letto qualche altro giallo, ma di tutta la sua produzione, Montalbano è ciò che ho amato di più, e tanto. Camilleri stesso diceva che era Montalbano a trascinarsi dietro le vendite degli altri suoi libri.
Montalbano è sicuramente il meglio di ciò che ha scritto Camilleri, come lui giustamente riconosce. E' stato sottovalutato quando era autore televisivo ed ha collaborato a produzioni rimaste storiche, come il Maigret di Cervi.Misia ha scritto: ↑31 lug 2019 13:24In realtà io di Camilleri ho letto prevalentemente Montalbano. Ho letto e mi sono piaciuti alcuni suoi romanzi storici e ho letto qualche altro giallo, ma di tutta la sua produzione, Montalbano è ciò che ho amato di più, e tanto. Camilleri stesso diceva che era Montalbano a trascinarsi dietro le vendite degli altri suoi libri.
Vero. Infatti preferisco di gran lunga RinoGiulio Santini ha scritto: ↑31 lug 2019 15:19Il lapsus calami rivela consuetudine con altre letture...
Non ho mai letto per intero un libro né di quello con una né di quello con due emme. Ho però ovviamente presenti entrambi nei loro interventi pubblicistici: solo in un mondo di matti come il nostro un uomo di solido buon senso e con un certo grado di coerenza personale poteva essere preso come un "nuovo Tiresia" (è stato detto, ed è anche sgradevole alludere a un'invalidità, nonostante che allo scrittore la cosa non dovesse dispiacere); mentre l'apologeta (demo)cristiano agrigentino (ma mio semiconcittadino acquisito) mi pare non al livello non dico di un Bernanos, ma nemmeno di un Messori.
Dell'avvenenza niun discute. Veronika Dudarova (1916-2009) aveva i baffi da giovane e li ha portati sino alla morte; dir brutta era farle un complimento ma dirigeva con molta competenza (ne parlai sul Forum una volta con estratti, comunque vedi qui https://www.youtube.com/watch?v=EybIDzbkr18).ZetaZeta ha scritto: ↑07 ago 2019 05:35A mio modestissimo parere la Venezi, vista dal vivo, è la direttrice più bella del mondo, anche se non l'ho mai ascoltata dirigere.
Trovo invece Augias uno degli intellettuali più sopravvalutati del nostro tempo (basterebbero le fregnacce contenute nel suo testo sul Cristo) e quindi di principio mi fido poco dei suoi consigli letterari.