
Divorato.
Splendido!
...perché Quarantotti Gambini "raccontò il suo amore in versi".
Gioia pura!
Ha per caso a che fare con Tutte le anime di Javier Marías?Giulio Santini ha scritto: ↑15 lug 2019 13:40La realtà della vita nei collegi universitari (non le residenze, ma quelli dove si fa anche didattica e ricerca) è molto nota e rappresentata in contesto anglosassone. C'è un film inglese, "Posh", molto efficace, che descrive, estremizzandola, una situazione che si ritrova in parte anche in Italia.
Non ho letto questo libro e non saprei davvero. È una commedia violenta sui riti di iniziazione e lo spirito di gruppo che si sviluppa in questi contesti, che riprende pratiche in uso presso il Bullingdon club oxoniense e altri sodalizi studenteschi. Alcune di esse, quelle meno truci e meno costose direi (ovvero bizzarri giochi e sfide d'inteligenza per conoscersi con le matricole), usano anche nel nostro Paese.mascherpa ha scritto: ↑15 lug 2019 18:35Ha per caso a che fare con Tutte le anime di Javier Marías?Giulio Santini ha scritto: ↑15 lug 2019 13:40La realtà della vita nei collegi universitari (non le residenze, ma quelli dove si fa anche didattica e ricerca) è molto nota e rappresentata in contesto anglosassone. C'è un film inglese, "Posh", molto efficace, che descrive, estremizzandola, una situazione che si ritrova in parte anche in Italia.
Suppongo quindi che con Tutte le anime non c'entri.Giulio Santini ha scritto: ↑15 lug 2019 18:58È una commedia violenta sui riti di iniziazione e lo spirito di gruppo che si sviluppa in questi contesti, che riprende pratiche in uso presso il Bullingdon club oxoniense e altri sodalizi studenteschi. Alcune di esse, quelle meno truci e meno costose direi (ovvero bizzarri giochi e sfide d'inteligenza per conoscersi con le matricole), usano anche nel nostro Paese.
Letti tutti e due i libri di "Sara". Ho letto anche i due di Raffaele Malavasi con protagonista "Red" Spada. Mah! Carini ...Misia ha scritto: ↑20 lug 2019 13:12Sto leggendo "Sara al tramonto" di Maurizio de Giovanni, che è già stato consigliato in questa sede, da Patrizia se non ricordo male. Confermo il suo giudizio positivo.
Una bella idea quella di una protagonista dai capelli grigi con dei pesanti fardelli sulle spalle, anziché la solita eroina baciata dalla fortuna (bella, brava, intelligente, fisico da top model, sparatrice provetta e pure cintura nera di qualcosa).
Non lo conosco. Oppure l'ho letto ma non mi ha colpito e l'ho rimosso. Purtroppo da quando ho il Kindle mi succede. Comunque ho letto la trama di Tre cadaveri e non mi invoglia, le storie di serial killer mi sono venute a noia, e non mi incoraggia nemmeno il tuo "carini"