Comunicato stampa
La Stagione Lirica e di Balletto 2014
Da Verdi a Mozart, da Rossini a Puccini e Lehár, capolavori molto amati dal pubblico e due importanti proposte dedicate al Balletto caratterizzano la Stagione 2014 del Teatro Verdi di Trieste che si articola in nove appuntamenti, dal 9 gennaio al 2 novembre, ripartiti in sei turni di abbonamento, quattro serali con inizio alle ore 20.30 e due pomeridiani con inizio alle ore 16.00.
A Giuseppe Verdi è dedicata l’apertura con la programmazione di Un ballo in maschera che viene proposto, in collaborazione con il Teatro Regio di Parma, nell’ allestimento d’ispirazione tardo seicentesca di Pier Luigi Samaritani, storica produzione assurta a modello della più alta tradizione operistica italiana e ripreso dal regista Massimo Gasparon. La direzione è del M° Gianluigi Gelmetti. Tra gli interpreti, si segnalano Norma Fantini, Gianluca Terranova, Devid Cecconi eMariana Pentcheva.
Scritto da un Gioachino Rossini ancora ventennein soli 11 giorni nello stile della farsa,L’occasione fa il ladro, sospesa tra patetico e buffo, è lo spettacolo che sarà presentato in collaborazione con La Fenice di Venezia, come secondo titolo del cartellone, rappresentato un’unica volta a Trieste nel 1823. Si tratta della sperimentazione di un modo diverso di fare teatro musicale,realizzato da giovani scenografi, allievi dell’Accademia di Belle Arti di Venezia che ne hanno ideato scene, costumi, costruzioni e luci sotto la guida della regista Elisabetta Brusa. Una scelta “sperimentale” che coniuga potenzialità creative e produttive del teatro con quelle formative di centri di studi altamente qualificati. Lo spettacolo che ha riscosso grande successo alla sua “prima” veneziana al Teatro Malibran nel 2012, vede sul podio il M°José Miguel Pérez-Sierra per la prima volta a Trieste, e tra gli interpreti principali, Irina Dubrovskaia, Enrico Iviglia, Domenico Balzani, Antonella Colaianni.
Dalla novità assoluta in tempi moderni per Trieste, a un grande ritorno alla fine di febbraio per Madama Butterfly diGiacomo Puccini, che sarà in scenaal “Verdi”nell’allestimento ideato da Pier Paolo Bisleri con la regia di Giulio Ciabatti. In questa occasione sul podio triestino sale il M° Donato Renzetti;Amarilli Nizza, Luciano Ganci,Giorgio Caoduro, gli interpreti principali.
Il quarto titolo del cartellone è una delle opere più amate del repertorio verdiano, La traviata, presentata nel memorabile allestimento della Fondazione Pergolesi Spontini dai bozzetti scenografici di Josef Svoboda che meglio ne sintetizza la genialità artistica. Sarà la conferma che la grande arte non ha età perchè parla un linguaggio universale che non teme lo scorrere del tempo. Noto ed applaudito in tutto il mondo come “la traviata degli specchi” questo spettacolo infatti è entrato di diritto a far parte della tradizione
del teatro d’opera contemporaneo. La regia è affidata adHenning Brockhaus, dopo il grande successo del Macbeth della scorsa stagione. Debutta a Trieste nel ruolo del titolo il sopranoJessica Nuccio. Nel cast ancheStefan Pop. Nuovamente sul podio per l’occasione il M° Gianluigi Gelmetti.
Frutto della collaborazione culturale di respiro europeo proposta dal Teatro Lirico Giuseppe Verdi in accordo con il Ministero della Cultura Croato, in aprile va in scena, su musiche di Claude Debussy e Igor Stravinski, il balletto “Six Antique Epigraphs; In White and Black /Le Sacre du printemps” creazione coreografica di Edward Clug per il Balletto del Teatro Nazionale Croato di Zagabria e realizzato in cooperazione con la Biennale Musica di Zagabria. La Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste mette in scena questo spettacolo in occasione dell’ingresso della Repubblica Croata nella Comunità Europea.
Per il sesto titolo del cartellone 2014, sarà in scenaAttila diGiuseppe Verdi presentato fuori abbonamento nell’estate 2013 nell’ambito delle celebrazioni dell’anno verdiano. Lo spettacolo si presenta nell’allestimento interamente realizzato dalla Fondazione lirica triestina con la regia di Enrico Stinchelli e le scene e costumi di Pier Paolo Bisleri, in omaggio al giovane Verdi che per Trieste compose il Corsaro e ad Aquileia ambientò quest’opera giovanile ricca di fervore risorgimentale.
Torna sul podio Donato Renzetti grande esperto del repertorio “degli anni di galera” di Verdi. Nel cast Enrico Iori, Anna Markarova, Sergio Escobar eDevid Cecconi.
In giugno il Teatro Verdi celebrerà la grande tradizione triestina dell’Operetta con il Paese del sorriso di Franz Lehár nella originale messa in scena di proprietà della Fondazione firmata dal regista Damiano Michieletto, uno dei registi teatrali più amati dal mondo della lirica e dai grandi teatri europei. Con questa produzione si cimentò per la prima volta nella lirica leggera insieme allo scenogafo Paolo Fantin. Sul podio il direttoreAntonino Fogliani. Il soprano russo Ekaterina Bakanova è tra gli interpreti principali.
Nella ripresa autunnale il “Verdi” mette in scena una proposta finalizzata alla valorizzazione delle giovani compagnie di danza italiane: la Imperfect Dancers Company interpreta il balletto Anna Frank: parole dall’ombra su musiche di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini e altri.Walter Matteini e Ina Broeckx sono i coreografi. Il balletto è dedicato ad Anna Frank nel settantesimo anniversario della sua deportazione e ispirato alla sua figura. Il diario di Anna Frank è punto di partenza per una riflessione sul dramma di un’epoca ma anche sul coraggio di vivere quei giorni, visti con gli occhi di una adolescente. Sul podio il M° Alvise Casellati.
Infine, tra ottobre enovembre 2014, per il nono e ultimo appuntamento della stagione, il Teatro Verdi metterà in scena un prezioso singspiel di rara rappresentazione: Il Re pastore di Wolfgang Amadeus Mozart ambientato nella cornice neoclassica della copia scenografica del Teatro Olimpico di Vicenza di Palladio. Tra gli interpreti principali Eva Mei e Tony Bardon diretti dal M° Francesco Lanzillotta.
Tra i direttori spiccano i nomi dei già citati Gianluigi Gelmetti e Donato Renzetti accanto a Antonino Fogliani, José Miguel Pérez-Sierra,Francesco Lanzillotta eAlvise Casellati.
Per le regie Henning Brockhaus, Damiano Michieletto, Elisabetta Brusa, Massimo Gasparon qualificano ai più alti livelli gli spettacoli in cartellone.
Alla valenza artistica della programmazione concorrono gli organici dell’Orchestra, del Coro guidato da Paolo Vero e dei comparti tecnici e amministrativi per i quali il Teatro ha intessuto collaborazioni artistiche capaci di esaltarne la professionalità. Infatti, proprio in questi giorni nel circuito regionale, con le rappresentazioni a Udine e a Pordenone che hanno registrato il tutto esaurito, si sono ripetuti i successi della messa in scena diNabucco che i Laboratori del “Verdi” hanno realizzato per il Circuito Teatrale del Veneto dove l’opera è stata rappresentata nei teatri di Bassano del Grappa, Padova e Rovigo nel 2012/13.
In relazione alla Stagione Lirica programmata, la Fondazione propone quest’anno una compagnia di canto che vedrà alcuni ruoli principali interpretati da altri artisti per alcune recite a rotazione in tutti i turni di abbonamento ad eccezione delle “prime” (turno A).
Inoltre, si è tenuto in massimo conto la sostenibilità economica da parte del pubblico mantenendo invariati i prezzi di abbonamento e di botteghino.
Con l’obiettivo di favorire l’accesso a Teatro di un pubblico più vasto e nuovo, una particolare attenzione è stata riservata ai gruppi e alle famiglie con prezzi agevolati e al pubblico giovane che anche quest’anno potrà usufruire dell’abbonamento “Carta Giovani”.
La campagna abbonamenti si apre il 13 novembre 2013 e si chiude il 9 gennaio 2014. Le richieste di nuovi abbonamenti, da formulare alla Biglietteria sugli appositi moduli, saranno esaminate, a conclusione della campagna rinnovo abbonamenti, a partire dall’11 dicembre 2013. I posti verranno attribuiti seguendo l’ordine cronologico di arrivo delle richieste.
La vendita dei biglietti per tutti gli spettacoli del cartellone inizierà il 18 dicembre 2013.
Comunicato Stampa